Cronistoria del Computer

Questa è la cronologia della nascita del computer moderno, ecco l’evoluzione di questo apparecchio 

1669

Il primo a proporne l’uso del codice binario fu Juan Caramuel nella pubblicazione del volume “Mathesis biceps. Vetus, et noua” pubblicato a Campagna nel 1669. Se ne trova traccia anche nelle opere di Nepero. Successivamente, il matematico tedesco Gottfried Wilhelm von Leibniz ne studiò per primo l’aritmetica. Questa è la ragione per cui questo sistema di numerazione è considerato tra le sue più grandi invenzioni. Però non ebbe un seguito immediato. 

1833

Venne progettata la prima macchina analitica da Charles Babbage, il primo vero calcolatore programmabile. Venne realizzato solo l’unità aritmetica e logica, ma non fu mai realizzato un prototipo completo.

1842

La contessa di Lovelace, Ada Byron, figlia del poeta Lord Byron, scrisse i primi programmi della storia pensati per la macchina analitica di Babbage. Tra i suoi appunti sulla macchina di Babbage si rintraccia anche un algoritmo per generare i numeri di Bernoulli, considerato come il primo algoritmo espressamente inteso per essere elaborato da una macchina, tanto che Ada Lovelace è spesso ricordata come la prima programmatrice di computer al mondo.

1854

Il maestro di scuola, autoditatta, George Boole, considerato il fondatore della logica matematica, riscoprì il sistema numerico binario (nel 1670 Juan Caramuel y Lobkowitz espose la rappresentazione dei numeri su base diversa da 10). Nacque l’algebra booleana.

1858

La prima macchina differenziale mise piede sul territorio degli Stati Uniti, dato che l’Osservatorio astronomico Dudley di Albany (New York) importò il calcolatore automatico meccanico realizzato dagli svedesi Goerg ed Edward Scheutz, basato sul progetto di Babbage e da quel momento gli americani cercarono di sviluppare in proprio i filoni di ricerca scientifica e tecnologica

1889

Hermann Hollerith brevettò l’utilizzo di schede perforate la cui lettura avveniva mediante l’analisi di circuiti elettrici (chiusi in corrispondenza dei fori della scheda) e fondò nel 1896 la società Tabulating Machine Company, che nel 1924 diverrà IBM. La macchina di Hollerith fu utilizzata per l’elaborazione del censimento degli Stati Uniti.

il '900

1904

John Ambrose Fleming inventore e ingengnere britannico crea il tubo a vuoto, progenitore delle valvole termoioniche, i così detti tubi catodici.

1932

Tra gli “antenati” del personal computer, citiamo anche il progetto Memex. Si trattava di un sistema di archiviazione ideato dallo scienziato e tecnologo statunitense Vannevar Bush ma mai realizzato.

Il memex (memory expansion) era un sistema nel quale un individuo avrebbe potuto registrare i propri libri, il proprio archivio e le proprie comunicazioni personali, meccanizzato in modo da poter essere consultato con eccezionali velocità e versatilità. Le sue caratteristiche rivoluzionarie ne fanno un antenato dell’odierno personal computer. All’epoca rappresentava la più avanzata e promettente forma di archiviazione delle informazioni. Il memex era descritto come una “scrivania” dotata di “schermi traslucidi”, una tastiera, un set di bottoni e leve.

1938

Progettato nel 1932, ma realizzato nel 1938 dal Marian Rejewski per decifrare i messaggi tedeschi prodotti dalla macchina Enigma. La bomba tuttavia era una “macinanumeri”, ossia un calcolatore che usava il metodo forza bruta, e che non permetteva alcuna diversa programmazione, se non tramite riassemblaggio e modifiche al meccanismo.

1939

Konrad Zuse costruì lo Z1, primo di una innovativa serie di calcolatori elettromeccanici basati sul sistema binario e programmabili, funzionanti prima a memorie elettromeccaniche e poi a relè (Z2, Z3). La macchina presentava una struttura già del tutto analoga a quella dei computer moderni, con la distinzione tra unità di memoria ed unità di calcolo, e funzionava alla velocità di clock di un solo Hertz, generata da un motore elettrico.

1939

il Dr. John Vincent Atanasoff e Clifford E. Berry dell’Iowa State University costruiscono l’Atanasoff Berry Computer (spesso chiamato ABC), il primo computer digitale totalmente elettronico; rappresenta uno dei maggiori passi avanti della storia dei calcolatori. L’Atanasoff-Berry Computer introdusse molte innovazioni nel campo dei calcolatori. Introdusse i numeri binari in un computer digitale (lo Z3 utilizzava i numeri binari ma era un calcolatore elettromeccanico) e la loro gestione, il calcolo parallelo, le memorie rigenerative e una separazione tra dati e istruzioni.

1940

Alan Turing a 28 anni, diventa capo del gruppo di ricercatori impegnati nella decrittazione delle macchine usate dalla marina tedesca, fra le quali Enigma. L’attività di Alan Turing e del gruppo di Bletchley Park fu coperta da un segreto assoluto anche dopo la fine della guerra. Il governo britannico impose a tutti coloro che avevano lavorato alla decrittazione, realizzando macchine e sistemi per violare i codici crittografici, il divieto di divulgare qualsiasi argomento trattato in quel periodo. Tale “silenzio” impedì che Turing e suoi colleghi anche meno famosi ricevessero i riconoscimenti.

1941

Il primo computer Turing-completo basato sul sistema numerico binario e totalmente programmabile fu lo Z3, costruito in Germania da componenti riciclati di telefonia da Konrad Zuse, che lo realizzò praticamente da solo. Lo Z3 venne poi distrutto in un bombardamento dagli Alleati, e per molti anni ne è stata ignorata perfino l’esistenza; di conseguenza il primato di primo computer della storia è stato riconosciuto alla macchina statunitense “ENIAC”.

1942

il matematico di Bletchley Park, Max Newman, progetta una macchina chiamata Colossus (lontana antesignana dei computer) che decifrava in modo veloce ed efficiente i codici tedeschi creati con la cifratrice Lorenz SZ40/42, perfezionamento della cifratrice Enigma.

1943

Harvard Mark I (L’Aiken-IBM Automatic Sequence Controlled Calculator Mark I) è uno dei primi computer digitali elettromeccanici della storia. Progettato da Howard Hathaway Aiken, del dipartimento di fisica dell’Università di Harvard e finanziato dall’IBM. Hataway venne affiancato nel suo lavoro dagli ingegneri meccanici C. D. Lake, F. E. Hamilton e B. M. Durfee.

1944

Viene costruito nel rego unito, il primo computer elettronico programmabile nella storia dell’informatica, il Colossus. fu in grado di forzare i codici sviluppati dalla cifratrice Lorenz SZ 40/42 usata dai nazisti per proteggere la corrispondenza fra Adolf Hitler e i suoi capi di stato maggiore, oltre che alle comunicazioni Purple e Red giapponesi, basate sulla tecnologia di Enigma.

1948

SSEM (Small-Scale Experimental Machine) ha una grande rilevanza storica, in quanto è il primo computer elettronico a programma memorizzato della storia e il primo computer della storia basato sull’architettura di von Neumann (l’architettura hardware su cui è basata la maggior parte dei moderni computer programmabili). Questi due primati fanno del SSEM il progenitore dei moderni computer programmabili a loro più simile.

 

Gli Anni '50

1950

UniServo

Remington produce la bobina di nastro magnetico, UNIVAC Magnetic Tape, era il dispositivo di archiviazione principale del computer UNIVAC I degli anni ’50. L’UNISERVO è stata la prima unità a nastro magnetico venduta con un computer commerciale.

 

1951

L’UNIVAC I, creato negli Stati uniti e progettato da J. Presper Eckert e John Mauchly, viene consegnato all’United States Census Bureau

 

1951

Il SAGE era un sistema dislocato in 23 centri operativi su tutto il territorio degli USA, ognuno dei quali era dotato di due computer, anche se poteva funzionare con uno solo, e poteva ospitare fino a 50 operatori. Il sistema non venne mai impiegato in combattimento operativo dal 1964 – 1984

 

1956

Il 4 settembre entra sul mercato l’IBM 305, il primo hard disk con una capacità di 5 megabyte e quasi una tonnellata di peso.
Disponeva 50 dischi di 61cm di diametro e due testine di accesso (indipendenti), Il tempo di accesso al singolo record era di 600 millisecondi, un fulmine rispetto ai dispositivi del tempo (oggi un SSD ha un tempo di accesso di 0,1 ms o meno)

1956

Il SAGE (Semi Automatic Ground Environment)era un sistema on-line dislocato in 23 centri operativi su tutto il territorio degli USA, ognuno dei quali era dotato di due computer, anche se poteva funzionare con uno solo, e poteva ospitare fino a 50 operatori. Il sistema non venne mai impiegato in combattimento operativo dal 1964 – 1984

 

1957

All’Università di Pisa viene realizzata la macchina pilota, in scala ridotta, della Calcolatrice Elettronica Pisana (CEP). Il progetto, interamente italiano, nacque dall’esigenza di disporre di una calcolatrice elettronica per la ricerca scientifica e dalla contemporanea difficoltà finanziaria di acquisto. Fu Enrico Fermi a lanciare l’idea di costruirne una in casa. L’organizzazione e sviluppo del progetto è dovuto in particolare a Marcello Conversi, Direttore del Dipartimento di Fisica, e Alessandro Faedo, matematico, poi Preside della facoltà di Scienze.
Contribuì al progetto anche Olivetti, che da quel progetto trasse lo spunto per lo sviluppo del calcolatore ELEA

Gli Anni '60

1960

Arrivò l’idea di realizzare macchine che permettessero a chiunque di sfruttare la potenza della nuova tecnologia, fu così che Kenneth Olsen e Harlan Anderson, crearono una piccola società per commercializzare computer interattivi: la Digital Equipment Corporation (DEC). Il mercato, però, rimase diffidente: il primo elaboratore programmabile immesso sul mercato dalla DEC, il PDP-1 del 1960, vendette solo 49 esemplari. Un numero rispettabile per l’epoca, ma certo molto lontano da quello del boom dell’informatica che sarebbe giunto vent’anni dopo.

Il PDP-1 tuttavia fu tecnicamente un successo: aveva un monitor a tubo catodico integrato, poteva trovare posto in una piccola stanza e forniva una rispettabile potenza di calcolo per il suo costo di “soli” 120.000 dollari. Ma, cosa molto più importante, lo standard del PDP-1 era “aperto”: tutti i dettagli costitutivi erano a disposizione, in modo da fornire agli utenti “avanzati” la possibilità di personalizzare o migliorare la macchina in caso di necessità.

1962

il LINC rappresenta il primo fondamentale passo nella filosofia costruttiva dei computer verso dei dispositivi concepiti per essere utilizzati da un singolo utente. L’elegante architettura del LINC, in controtendenza rispetto ai mainframe, ispirò una generazione di ingegneri a “pensare in piccolo”, a spostare l’attenzione sulle esigenze dell’utente e sulla praticità d’uso piuttosto che sulla pura capacità elaborativa

1963

Sketchpad fu il primo programma ad utilizzare una GUI grafica che usasse un display plotter a punti x-y, e la penna ottica (un dispositivo collegato ad un computer che individua il passaggio del pennello elettronico che disegna l’immagine su uno schermo CRT). Fu creato da Ivan Sutherland nel 1963 come tesi per il suo dottorato, questo lavoro gli valse il conseguimento del prestigioso Premio Turing nel 1988, e del Premio Kyōto nel 2012.

Nello stesso anno viene concepito il concetto di time sharing, attraverso il quale l’esecuzione dell’attività dell’unità di elaborazione centrale viene suddivisa in quanti o intervalli temporali. Ogni quanto è assegnato sequenzialmente a vari processi di uno stesso utente o a processi di più utenti.

1964

Olivetti produce “Progarmma 101”, detta la Perottina, dal nome del capo progetto, ingengnere Pier Giorgio Perotto. Era dotata di un linguaggio di programmazione con salti condizionati, memoria interna, sistema di salvataggio dati. Nata prima dell’invenzione del microprocessore

1965

La DEC realizza un computer usufruibile anche da parte di singole persone, basandosi su LINC, un progetto sperimentale del Lincoln Laboratory, e sfruttando la rapida evoluzione delle componenti elettroniche e di archiviazione, nell’aprile del 1965 fu immesso sul mercato il primo esemplare del PDP-8.

1967

Douglas Engelbart realizzò il mouse, un blocco di legno che copriva due ruote di metallo che non è stato commercialmente disponibile fino al 1981, con lo Xerox Star.

1969

unix[1]

“Unix” fu sviluppato da Ken Thompson nei Bell Laboratories (AT&T Corp.) per poter eseguire un programma chiamato “Space Travel” che simulava i movimenti del sole e dei pianeti, così come il movimento di una navicella spaziale che poteva atterrare in diversi luoghi

Gli Anni '70

1970

Nasce il progetto futuristico, che vedrà la prima luce due anni dopo, nel 1972: lo Xerox Alto. Prodotto dallo Xerox, è il primo computer nella storia ad essere dotato di un display bitmap a finestre con capacità di sovrapposizione, connesso alla prima stampante laser, collegato alla prima rete Ethernet in local area network (LAN), e dotato del primo linguaggio orientato ad oggetti: lo Smalltalk. Lo Xerox Alto rimarrà un concept computer che darà il via al progetto Xerox Star nel 1981

1971

Nasce il progetto futuristico, che vedrà la prima luce due anni dopo, nel 1972: lo Xerox Alto. Prodotto dallo Xerox, è il primo computer nella storia ad essere dotato di un display bitmap a finestre con capacità di sovrapposizione, connesso alla prima stampante laser, collegato alla prima rete Ethernet in local area network (LAN), e dotato del primo linguaggio orientato ad oggetti: lo Smalltalk. Lo Xerox Alto rimarrà un concept computer che darà il via al progetto Xerox Star nel 1981

1973

L’istituto francese INRA realizzò il primo microcomputer commerciale a fare uso del microprocessore (Intel 8008), il Micral N. L’istituto, che non aveva fondi per un calcolatore di grandi dimensioni, realizzò questo computer ad opera dei ricercatori Gernelle, Lacombe, Benchetrit e Beckmann.

 

1974

Il MITS Altair 8800 è stato uno tra i primi microcomputer disponibili sul mercato. È stato sviluppato e commercializzato dalla Micro Instrumentation & Telemetry Systems, Inc.

La rivista Popular Electronics con il numero di gennaio del ’75 diede inizio all’era dell’informatica per tutti, presentando in copertina l’Altair 8800. Prima di allora il termine “computer” era sinonimo di macchine grandi e costose che potevano permettersi solo le aziende.

Il costo del computer in kit era di 397 dollari mentre la versione assemblata costava 495 dollari. I progettisti del computer non si aspettavano il successo che avrebbe avuto

 

 

1975

A Torino nel corso del 1975 venne iniziata la realizzazione del primo microcomputer con tutte le funzioni tipiche dei personal computer, messo in commercio solo due anni dopo, il nome era MD 800 e venne realizzato da due giovani ingegneri dello CSELT che fondarono nel 1977 la società DMD per produrre questi personal computer. L’MD 800 era dotato di processore Intel 8080, 8 KB di RAM, 4 KB di EPROM, Monitor monocromatico con 25 righe da 80 caratteri, Tastiera estesa con 52 tasti alfanumerici 12 tasti numerici e 18 tasti funzione, Interfaccia per doppio floppy 8” da 256 K, Interfaccia per lettore e perforatore di nastri, Interfaccia seriale, Interfaccia stampante.

1975

Olivetti P6040 (il primo basato sul microprocessore 8080 e dotato di floppy disk da 2.5 pollici, programmabile in Mini BASIC), grazie all’adozione del microprocessore, poteva vantare le dimensioni di una valigetta 24 ore e un peso non elevato

1975

P6060, un personal computer più potente ma anche più voluminoso, avendo l’hardware in tecnologia TTL. al suo interno acchiudeva tutto ciò che serve al suo utilizzatore, integrando nella macchina, oltre alla stampante, anche il lettore floppy

 

1975

Il 4 Aprile del 1975 Paul Allen e Bill Gates fondano Microsoft, si mettono al lavoro e dopo poco propongono alla MITS, società che aveva sviluppato uno dei primi microcomputer, l’Altair 8800, di utilizzare il linguaggio di programmazione BASIC che secondo Allen e Gates avrebbe potuto funzionare su quella macchina. In effetti la versione del Basic sviluppata da Allen e Gates funzionò e nel febbraio dello stesso anno la diedero in licenza alla MITS, dalla quale Paul Allen è assunto come direttore del software

 

1976

I’1 Aprile del 1976 Steve Jobs, Steve Wozniak e Ronald Wayne fondano la Apple Computer Company. Anno in cui esce anche l’Apple I, una macchina innovativa che poteva essere collegata a un televisore; molti computer dell’epoca non prevedevano nemmeno un dispositivo video, anche se il video era ancora piuttosto lento, soltanto 600 caratteri per secondo. Wozniak progettò anche un modulo per interfacciare il computer a un lettore a cassette per caricare e salvare i programmi. Il lettore era molto rapido per l’epoca, leggeva e scriveva 1.200 byte per secondo

1977

nasce l’Apple II, rivoluzionario modello di home computer e il primo modello di successo di tale categoria prodotto su scala industriale. L’Apple II era dotato di un microprocessore MOS 6502 con unafrequenza di 1 MHz, 4KB di memoria RAM (espandibili fino a 48-64KB), 8 alloggiamenti di espansione, un interprete “Integer Basic” su ROM, i codici dei caratteri alfanumerici erano memorizzati in una EPROM. Come memorie di massa erano utilizzati un registratore a cassette oppure uno/due drive per floppy disk da 5″ 1/4.

1977

Agosto 1977

Tandy Radio Shack TRS-80, il primo home computer acquistabile per meno di 600 dollari

1977

Dicembre 1977

Commodore PET, il primo computer integrato: tastiera/schermo/memoria di massa a nastro magnetico

Gli Anni '80

1980

Il Sinclair ZX80 è con il microprocessore NEC µPD780C-1 con clock a 3,25 MHz, lo ZX80 ha un’importanza storica perché segnò il passaggio dei computer dal mondo hobbistico a quello dell’elettronica di consumo: prima di esso, infatti, i computer erano venduti o in kit di montaggio, economici ma difficili da assemblare per i non esperti, o come costose macchine professionali già pronte all’uso.

1980

Arriva in vendita il Commodore VIC-20, il primo computer al mondo ad essere stato venduto in oltre un milione di unità.

Utilizzava la stessa CPU del Commodore PET, MOS 6502 a 1 MHz, con una memoria ROM di circa 20 kB contenente sistema operativo e interprete BASIC, memoria RAM di 5 kB, di cui 3,5 kB disponibili per la programmazione in BASIC in versione 2.0

1981

Lo Xerox 8010 Information System, più comunemente Xerox Star. Proponeva per la prima volta, quella che oggi è diventata la norma nel settore della piccola-media impresa: una serie di computer monoutenticollegati tramite rete locale (LAN).

il prezzo era di 75 000 dollari per una configurazione base e 16 595 dollari per ogni workstation aggiuntiva

Introduzione del mouse

 

1981

IBM immette nel mercato il primo di una sere di popolari personal computer L’IBM 5150.

Nella prima versione era dotato di CPU Intel 8088 a 4,7 MHz, 16 KByte di RAM, espandibili a 640, senza disco rigido, con massimo due drive per floppy disk da 5.25″ a 160Kb, un monitor a fosfori verdi e sistema operativo PC-DOS 1.0, sviluppato dalla Microsoft e ceduto in licenza all’IBM. Il costo di questo PC era di circa 3.000 dollari

1981

il BBC Micro era un home computer progettato e costruito da Acron Computers per la BBC, che divenne noto come il BBC Computer Literacy Project (progetto BBC per l’alfabetizzazione informatica).

 

1982

il Sinclair ZX Spectrum era un home computer prodotto fino al 1986 dall’azienda inglese Sinclair Research Ltd. Fu il principale antagonista del Commodore 64 e conquistò una discreta fetta di mercato grazie al prezzo di listino più abbordabile.

1982

il Commodore 64 venne presentato nel giugno dello stesso anno all’International Winter Consumer Electronics Show. Il C64 fronteggiò molti concorrenti, appena dopo la apparizione su mercato, i più grandi concorrenti furono l’Atari 800 e l’Apple II. L’Atari 800 simile nell’architettura, ma molto costoso da costruire, mentre l’Apple II non poteva più competere con l’hardware del C64, anche se la sua espandibilità a slot interni rimaneva una caratteristica assente nel C64

 

1983

Il progetto Lisa fu avviato nel 1978 e, dopo una lunga gestazione, divenne un computer dedicato al professionale dotato di un’interfaccia grafica,con finestre e icone, utilizzabile con il mouse, una notevole innovazione. il progetto fu origine di diversi problemi all’interno della società causando l’espulsione di Jobs dal progetto

 

1983

Kyocera rilascò il primo computer trasportabile, il primo laptop il Kyotronic KC-85, che ebbe un gran successo, in seguito, venne concessa una licenza per produrne dei “cloni” a diverse aziende tra cui l’Olivetti, che produsse M10, equipaggiato con Basic v. 1.0 prodotto da Microsoft; Text (un word processor); Telcom (un software di comunicazione per utilizzare l’accoppiatore acustico); Addrs (una Rubrica; Schedl (un’agenda per gli appuntamenti)

 

1984

Macintosh, abbreviato Mac, è la popolare famiglia di computer prodotti dalla Apple Computer commercializzati a partire dal 1984 e facenti uso del sistema operativo System 1.0 (MacOs) e fornito di CPU Motorola 68000 a 7,83MHz, una ROM di 64K e 128 di RAM, monitor integrato da 9″ con una risoluzione di 512×342, Floppy da 3,5″, 2 porte seriali, per il mouse e il modem, una porta per la stampante, una uscita audio e un porta per un floppy aggiuntivo

 

1985

il primo modello della famiglia a essere commercializzato è stato l’Atari 520ST con CPU Motorola 68000 a 8MHz e 512K di RAM, con una risouzione video di 320×200 a 16Colori / 640×480 monocromatico e una scheda audio Yamaha YM2149. Il primo home computer con interfaccia MIDI integrata, con ½MB RAM a meno di 1000 dollari

1985

Amiga 1000, il primo home/personal computer basato su una interfaccia grafica a colori che impiega il “preemptive multitasking” per la gestione dei processi e la prima implementazione di “Plug&Play” per la gestione delle periferiche

1985

Windows 1.0 debutta come estensione di MS-DOS, ma avendo poche funzionalità, ha un scarso successo

1987

Windows 2.0, Microsoft ci riprova, guadagnando ancora poca popolarità. Gran parte della sua popolarità deriva dal fatto che è incluso come “motore grafico” delle applicazioni del pacchetto Microsoft Office

 

1987

Microsoft e IBM sviluppano congiuntamente il sistema operativo OS/2, con lo scopo di sfruttare al meglio i vantaggi processore Intel 80286

1987

In OS/2 1.1 viene implementata l’interfacci grafica denominata Presentation Manager

1989

In OS/2 1.2 introduce il nuovo file system HPFS al posto della FAT (File Allocation Table) usata dai precedenti DOS e Windows, dopo di che Microsoft decide di continuare a sviluppare Windows, mentre IBM decide di continuare con OS/2

 

Gli Anni '90

1990

Era il 25 dicembre 1990 quando Berners-Lee e Robert Calliau, inventore del protocollo www, si mettevano in comunicazione tramite un web browser e un web server. Oggi il padre di internet ha 60 anni e si è sempre battuto affinchè la sua creatura rimanesse gratuita e disponibile a tutti Leggi tutto

1990

Windows 3.0, con cui Microsoft riesce ad ottenere un discreto successo grazie a funzionalità migliorate delle applicazioni native, la possibilità di utilizzo dei programmi di MS-DOS con un multitasking migliore, grazie anche all’introduzione della memoria virtuale ed ai device driver virtuali (VxD) caricabili dinamicamente. Con questi miglioramenti i PC diventano dei seri concorrenti dei Macintosh della Apple, ad un costo nettamente più basso.

1991

Nel 1991 Linus Torvalds, uno studente di informatica di Helsinki, discusse la sua tesi su di una versione del kernel monolitico di Minix che poteva essere eseguito su un normale Intel 386, e distribuito gratuitamente insieme con i sorgenti

1991

Windows 3.0 with Multimedia Extension 1.0, una versione multimediale contenenente il primo kit multimediale composto da scheda sonora e lettore di CD-ROM.

Grazie alle sue caratteristiche tecniche, al costo ridotto, alle minori richieste di prestazioni rispetto a soluzioni analoghe, al crescente supporto del mercato, Windows 3.0 ha un ampio successo, con la vendita di 10 milioni di copie

1993

Il CERN cede il software del WWW come regalo alla comunità internazionale, così che possa essere usato gratuitamente e migliorato attraverso uno sforzo collettivo.

1993

Viene annunciata ufficialmente, a Washington, la nascita del super computer CRAY T3D.

Il T3D (Torus, 3-Dimensional) è il primo supercomputer a parallelismo massivo prodotto (un tipo di calcolo parallelo dove una moltitudine di processori sono usati in modo coordinato all’interno di un unico grande computer) dalla Cray Research. 

1993

Stesura della legge 547/93 sui reati informatici “computer crime”, vengono introdotte nuove figure di reato, attraverso la modifica e l’aggiunta di nuovi articoli al codice penale e a quello di procedura penale. Per la prima volta in Italia viene sanzionato l’accesso abusivo a computer, sistemi software e telematici, con pene che vanno da uno a quattro anni di carcere

1993

il numero di PC venduti in un anno supera nel mondo quello delle automobili.

1993

Adobe, modificando un sistema prototipale chiamato “Camelot”, definisce nel 1992 il formato PDF (Portable Document Format) e nel 1993 rilascia i primi strumenti software per creare, modificare e visualizzare file in questo formato

1994

IBM introduce uno dei primissimi precursori degli smartphone, l’IBM Simon. Funziona da telefono cellulare, PDA e fax, include un touchscreen e applicazioni come una rubrica, un calendario e una calcolatrice; costava 900 dollari

1994

Intel rilascia il processore Pentium a 75 MHz

1994

Epson MJ-700V2C è la prima stampante inkjet a colori con risoluzione a 720 dpi, praticamente la prima che permettesse stampe da computer di qualità “quasi” fotografica

1994

Sandisk presenta le prime Compact Flash Memory Card; la capacità dei primi modelli varia a 1 a 4 MB

 

1994

Ericsson lancia il Bluetooth, uno standard di collegamento wireless tra dispositivi che utilizza una segnale radio a bassa frequenza.

 

1995

Microsoft lancia una sistema operativo grafico chiamato Microsoft Bob, Il software si basava sulla rappresentazione di un ambiente casalingo, che secondo la progettista Melinda French doveva essere più semplice da comprendere per l’utente. La schermata iniziale di una porta per effettuare il login, un salotto come ambiente principale e un fedele assistente come il cane Rover davano accesso alle varie applicazioni tramite delle metafore come il calendario, la rubrica degli indirizzi, e via dicendo. Tuttavia non ebbe successo nelle vendite, e finì per essere considerato il prodotto meno riuscito di Microsoft.

 

1995

Microsoft lancia Windows 95 dedicato ai PC IBM e compatibili con processore Intel 80386 o superiore

1995

HP lancia un registratore di CD-ROM (Compact Disc – Read-Only Memory), che costa 995 dollari

1995

Con la definizione dello standard Universal Serial Bus (USB) diventa possibile collegare una gran quantità di periferiche diverse al computer, risolvendo in questo modo il problema della compatibilità.

1996

Viene registrato il brevetto del sistema di codifica audio MP3, basato su un algoritmo di compressione di tipo lossy (quindi con perdita di informazione) che permette di salvare in formato digitale i contenuti audio riducendone drasticamente l’ingombro e mantenendo allo stesso tempo una buona qualità di riproduzione.

1996

L’Institute of Electrical and Electronics Engineers (IEEE) pubblica lo standard Wi-Fi IEEE 802.11

1996

Si avvia un progetto di ricerca ideato da Larry Page e Sergey Brin, entrambi dottorandi alla Università di Stanford, in California. Il progetto inizialmente coinvolse un “terzo fondatore” non ufficiale, Scott Hassan, il capo programmatore che ha scritto gran parte del codice per il motore di ricerca originale di Google, ma se ne andò prima che Google fosse ufficialmente fondata

 

1998

Apple lancia l’iMac G3, un computer un computer all-in-one prodotto da Apple al mercato home consumer, al prezzo di 1299 dollari, venduti  800.000 entro la fine dell’anno. Il primo della serie della famiglia iMac.

Gli Anni 2000

2000

Microsoft lancia la nuova versione del suo sistema operativo, Windows 2000

2000

Intel introduce il microprocessore Pentium 4, una serie di processori Intel single core per computer desktop, portatili, questi processori sono stati prodotti e commercializzati dal novembre del 2000 fino ad agosto del 2008.

2000

Arriva l’ADSL (Asymmetric Digital Subscriber Line) in Italia

2000

La quota di mercato in mano a Windows arriva, in quest’anno, al 95%. La ragione principale del successo di Microsoft è la sua piena disponibilità a concedere in licenza il proprio sistema operativo a qualunque produttore di hardware.

2001

Jimmy Wales e un gruppo di volontari decidono di scrivere una grande enciclopedia dello scibile umano sul web e aprirla a chiunque voglia collaborare a completarla: Wikipedia.

2001

Viene presentato il primo iPod vche presenta al suo interno un hard disk ultrasottile (prodotto da Toshiba) dalla capienza di 5 GB. Per la sincronizzazione del lettore, Apple prevede una connessione FireWire, 35 volte più veloce della USB 1.1. La prima generazione di iPod era compatibile e sincronizzabile esclusivamente con computer Macintosh. Rimane famoso per essere il primo dispositivo portatile in grado di riprodurre musica prodotto da Apple inc.

2002

Per sviluppare i suoi telefoni cellulari Sony si avvale di Ericsson, il Sony Ericsson P800 è tra i primi a utilizzare il sistema operativo Symbian; questo sistema è in grado di gestire nel migliore dei modi l’esigua quantità di memoria disponibile sui cellulari di quest’epoca, richiedendo il minimo apporto possibile di corrente per aumentare l’autonomia del dispositivo.

2002

Nokia presenta il primo cellulare (il Nokia 7650) con fotocamera integrata, un minuscolo obiettivo e un sensore da 0,3 megapixel permettono di scattare delle foto da memorizzare nel cellulare o da spedire tramite MMS; il sistema operativo è Symbian; questo modello è all’avanguardia anche per il display a colori con risoluzione di 176×208 pixel, ha la connessione senza fili Bluetooth 1.1 ed è già un dual band GSM a 900 e 1800 MHz.

2003

Nasce la Mozilla Foundation, un’associazione senza fini di lucro che ha come obiettivo quello di supportare e fornire l’organizzazione e la direzione del progetto open source Mozilla

2003

Fa la sua comparsa la presa HDMI in molti dispositivi, permettendo il trasferimento di dati audio-video digitali su un solo cavo.[16] Lo standard HDMI era stato pubblicato alla fine del 2002 in versione 1.0, e all’inizio veicolava al massimo video Full HD a 60 fps con audio non compresso a otto canali e 192 kHz/24 bit.

2004

l’allora diciannovenne Mark Zuckerberg lancia il sito TheFacebook, inizialmente pensato come mezzo di socializzazione per gli studenti di Harvard, che più tardi diventa Facebook.

2004

Google annuncia l’arrivo di un servizio gratuito di posta elettronica, Gmail, con spazio di archiviazione abbondante (1 GB, 500 volte maggiore rispetto a quello che si poteva avere con servizi gratuiti di posta dell’epoca).

2007

Durante il MacWorld di San Francisco, Steve Jobs presenta l’iPhone.Solo l’anno dopo arriva in Italia in versione 3G

2008

Viene introdotta la prima versione di Android da Google.

2008

Il primo dispositivo mobile dotato della piattaforma Android è stato il T-Mobile G1, prodotto dalla società taiwanese HTC e commercializzato dall’operatore telefonico T-Mobile.. Il prodotto è stato presentato il 23 settembre 2008 a New York, mentre la data di uscita nel mercato è stata il 22 ottobre 2008.

2008

Il fenomeno dei netbook prende forma attorno all’idea di un dispositivo economico e contenuto nelle dimensioni e nei consumi. Il primo produttore ad accettare la sfida è Asus che, con il supporto di Intel, trasforma i requisiti in un prodotto finito: nasce così Asus eeePC.

2009

Viene rilasciata la criptovaluta Bitcoin

[taxopress_postterms id="1"]
[taxopress_termsdisplay id="1"]

Lascia un commento