STORIA DELL'INFORMATICA

LE PERSONE

Parte Quinta

Periodo 1946 – 1952

Questa è la lista dei principali personaggi che hanno dato inizio all’era informatica. Per facilitarne la lettura, questo articolo è stato diviso in 6 parti.
Questa è la quinta parte, partiamo dall’anno 1946, se sei interessato a tutti i personaggi:
– la prima parte, fino al 1899
la seconda parte, dal 1900 al 1918
la terza parte, dal 1919 al 1932
la quarta parte, dal 1934 al 1947

 

1946-
3Com
Ethernet
Robert Metcalfe

Laureato al MIT in due lauree di primo livello: un BS, una in ingegneria elettronica e l'altra in business alla Sloan School of Management del MIT. Ha conseguito un Master of Science in informatica, sempre al MIT, nel 1970. Ha conseguito un PhD alla Harvard University nel 1973 con una tesi sul packet switching.

Lavorava per la Xerox PARC nel 1973 quando inventò Ethernet, uno standard per connettere insieme computer a brevi distanze. Nel 1979 Metcalfe lasciò il PARC e fondò 3Com, un'azienda produttrice di equipaggiamenti LAN.
Nel 1980 ricevette il Grace Murray Hopper Award dall'Association for Computing Machinery per il suo lavoro di sviluppo sulle LAN e principalmente su Ethernet.
Nel 1990 lascia 3Com e inizia a scrivere per molte riviste scientifiche come Computerworld, Communications Week, Digital Media, Network Computing, Technology review. Attualmente scrive soprattutto per Infoworld.
Nel dicembre 1995 è stato protagonista di una curiosa gaffe: in un suo articolo per la rivista Infoworld affermò con fierezza "Internet... ben presto esploderà in modo spettacolare, come una supernova, e nel 1996 collasserà catastroficamente"  Metcalfe era così sicuro della propria previsione che promise di "rimangiarsi le proprie parole" se essa non si fosse avverata. Ebbene, il 10 aprile 1997, alla Sixth International World Wide Web Conference (WWW6), tramite un frullatore ridusse pubblicamente in poltiglia il proprio articolo e se lo mangiò tra lo stupore e il divertimento della platea.
Nello stesso anno ha ricevuto due lauree honoris causa. Una alla DePaul University e l'altra alla University of Maine.
Nel 2003, Metcalfe è stato premiato con la National Medal of Technology and Innovation.

1946-
Contriubuti a:
Crittografia
teoria del calcolo
Andrew Yao

È stato professore in diverse Università periodo in cui ha continuato a lavorare su algoritmi e complessità.
Dal 2010 è preside dell'Istituto per le scienze dell'informazione interdisciplinare (IIIS) presso l'Università di Tsinghua. È anche Distinguished Professor-at-Large presso l'Università cinese di Hong Kong.
Nel 1996 è stato insignito del Premio Knuth. Ha ricevuto il Turing Award, il premio più prestigioso in informatica, nel 2000, "in riconoscimento dei suoi contributi fondamentali alla teoria del calcolo, inclusa la teoria basata sulla complessità della generazione di numeri pseudocasuali, della crittografia e della complessità della comunicazione".
Nel 2021 ha ricevuto il Kyoto Prize in Advanced Technology.
È membro della National Academy of Sciences degli Stati Uniti, membro dell'American Academy of Arts and Sciences, membro dell'American Association for the Advancement of Science, membro della Association for Computing Machinery e accademico di Accademia cinese delle scienze.

1946-
dBASE
Wayne Ratliff

Ha lavorato per la Martin Marietta Corporation in una progressione di posizioni ingegneristiche e manageriali. Era un membro della squadra di volo del programma Viking della NASA quando la navicella spaziale Viking atterrò su Marte nel 1976 e scrisse il sistema di gestione dei dati, MFILE, per il software di supporto del lander Viking.
Nel 1978 Ratliff ha scritto Vulcan, un'applicazione di database, per aiutarlo a fare scelte per i tornei di calcio. Scritto in linguaggio assembly Intel 8080, girava sul sistema operativo CP/M ed era modellato su JPLDIS. Dopo aver venduto Vulcan da solo dal 1979 al 1980, ha concesso in licenza il software, ribattezzato dBASE, ad Ashton-Tate.
Nel 1982 Ratliff lasciò il JPL e si unì alla Ashton-Tate come vicepresidente delle nuove tecnologie.
Ratliff era il project manager di dBASE III, oltre che designer e capo programmatore.
Nel 1988 Ratliff completa Emerald Bay, un gestore di database client/server. Attualmente in pensione, Ratliff trascorre il tempo navigando e studiando matematica. Ha lavorato su sistemi informatici da utilizzare nelle regate competitive di barche a vela.

1947-
Interazioni Uomo-macchina
Collegamenti ipertestuali
Ben Shneiderman

Inizia la sua carriera accademica presso la State University di New York nel 1968 come istruttore presso il Department of Data Processing.
Nel 1973 è nominato Assistant Professor presso l'Università dell'Indiana, Dipartimento di Informatica.
Nel 1976 si trasferisce all'Università del Marylande inizia come Ricercatore nel Dipartimento di Gestione dei Sistemi Informativi ed è diventato Professore Associato nel 1979.
Ha lavorato sul host controller interface per quasi mezzo secolo. Mentre era ancora uno studente di dottorato, Shneiderman e il partner di ricerca Isaac Nassi hanno ideato un grafico pratico per rappresentare la struttura di programmazione (simile a un diagramma di flusso). Il diagramma di Nassi-Shneiderman ha avuto un tale successo che è stato adottato come standard internazionale nel 1985.
Il lavoro più importante è quello che oggi conosciamo come collegamenti ipertestuali: collegamenti evidenziati e cliccabili incorporati nel testo e nella grafica. I collegamenti ipertestuali sono un'applicazione naturale della sua teoria della manipolazione diretta, così come le piccole tastiere touchscreen, ora utilizzate in miliardi di smartphone. La ricerca sulla visualizzazione delle informazioni di Shneiderman è servita come base per Spotfire, un prodotto commerciale di grande successo. È stato uno dei primi ricercatori nel campo in crescita dell'usabilità universale, che si sforza di fornire parità di accesso alla tecnologia per popolazioni diverse.
Nel 1983 è passato al Dipartimento di Informatica come Professore Associato, e promosso a Professore Ordinario nel 1989.
Nel 1983 è stato il Fondatore Direttore del suo Human-Computer Interaction Lab, che ha diretto fino al 2000.
É stato nominato Fellow dell'Association for Computing Machinery nel 1997, Fellow dell'American Association for the Advancement of Science nel 2001, membro della National Academy of Engineering nel 2010, IEEE Fellow nel 2012 e Membro della National Academy of Inventors nel 2015. È membro dell'ACM CHI Academy e ha ricevuto il premio alla carriera nel 2001. Ha ricevuto l'IEEE Visualization Career Award nel 2012 ed è stato inserito nella IEEE VIS Academy nel 2019.
Nel 2002 il suo libro Leonardo's Laptop: Human Needs and the New Computing Technologies ha vinto un premio IEEE-USA per i contributi distinti che favoriscono la comprensione pubblica della professione. Il suo libro del 2016, The New ABCs of Research: Achieving Breakthrough Collaborations, incoraggia a combinare ricerca applicata e di base. Nel 2019 ha pubblicato Encounters with HCI Pioneers: A Personal History and Photo Journal.
Ha ricevuto lauree honoris causa dall'Università di Guelph (Canada) nel 1995, dall'Università di Castilla-La Mancha (Spagna) nel 2010, dalla Stony Brook University nel 2015, dall'Università di Melbourne nel 2017, dalla Swansea University ( in Galles, Regno Unito) nel 2018 e l'Università di Pretoria (in Sudafrica) nel 2018.

1947-
Crittografia asimmetrica
Algoritmo RSA
Algoritmi cifrari e hash crittografici
Ronald Rivest

Ha conseguito una laurea in Matematica presso l'Università Yale nel 1969 ed un dottorato di ricerca in Informatica presso l'Università di Stanford nel 1974.Attualmente è Professore di "Electrical Engineering and Computer Science" presso il Department of Electrical Engineering and Computer Science del MIT, dove guida il gruppo di Crittografia e Sicurezza delle Informazioni.
Oltre ad essere coautore del crittosistema RSA è noto anche per aver progettato molti protocolli e algoritmi che sono stati spesso accettati come standard, come ad esempio i cifrari RC4 e RC5 e i sistemi di hash crittografico MD4 e MD5; ha collaborato anche ai lavori sul candidato AES RC6.
La sua attività non si è limitata all'ambito accademico: ha avuto un ruolo significativo nel dibattito politico-sociale in corso fra le opposte esigenze del diritto alla tutela dei dati personali (privacy) da parte del cittadino e l'esigenza del controllo della sicurezza da parte dello stato. Attualmente si sta occupando della possibilità di realizzazione di sistemi elettronici per il voto elettronico che garantiscano l'anonimato del voto stesso.
È stato fondatore della società RSA Data Security (dopo la fusione con Security Dynamics la società è stata ridenominata RSA Security) azienda leader nel settore della progettazione e vendita di applicazioni crittografiche.
È stato Direttore della "International Association for Cryptologic Research" e della "Financial Cryptography Association". È membro della "American Academy of Arts and Sciences", della "Association for Computing Machinery" e della "National Academy of Engineering". Con Adi Shamir e Leonard Adleman, ha ricevuto il "2000 IEEE Koji Kobayashi Computers and Communications Award" e il "Secure Computing Lifetime Achievement Award".
Nel 2002 è stato premiato con il Turing Award assieme ad Adi Shamir e Leonard Adleman per i contributi forniti alla crittografia.

1948-
Algoritmi grafici
Robert Tarjan

Ha scoperto ed analizzato molti importanti algoritmi riguardanti i grafi; in particolare a lui si deve quello noto come l'algoritmo di Tarjan del più basso antenato comune.

Ha ricevuto nel 1982 il primo premio Nevanlinna. La motivazione del premio, venne letta da Jacob Schwartz durante il congresso IMU di Varsavia tenutosi solo nel 1983. In essa si rileva che, contrariamente alla matematica pura, l'informatica teorica non può permettersi di trascurare le questioni di efficienza: essa deve studiare strumenti di calcolo che operano entro precise limitazioni di velocità operativa e memoria disponibile e l'efficienza deve essere una delle sue preoccupazioni primarie. Due attività strettamente collegate, il disegno degli algoritmi e l'analisi degli algoritmi, nascono da quella esigenza inevitabile.
Nel 1986 ha ottenuto il premio Turing per i fondamentali contributi nel disegno e nell'analisi degli algoritmi e delle strutture di dati.
Ha poi insegnato alla Princeton University e ha lavorato per la Hewlett-Packard.

1948-2022
GIF
Steve Wilhite

Stephen Earl Wilhite conosciuto come l'inventore o il creatore della GIF.
Nel 1987Il team di cui Wilhite era capo tecnico presso CompuServe ha sviluppato il GIF (Graphic Interchange Format) adattando il precedente algoritmo LZW di proprietà di Unisys. La sua adozione da parte del primo browser web nel 1991 ha contribuito a renderlo alcuni anni dopo, nel 1995, il formato di file immagine più popolare. GIF è diventato lo standard de facto per le immagini a colori a 8 bit su Internet fino a quando PNG è diventato una valida alternativa. Il formato è ancora ampiamente utilizzato nella progettazione di siti Web, post sui social media, documenti di flusso di lavoro e guide pratiche.

Wilhite, dipendente CompuServe/AOL nei primi anni del 2000, lavorava su una varietà di sistemi CompuServe. Questi includevano i protocolli wire di CompuServe, come Host Micro Interface (HMI) e il protocollo CompuServe B per CompuServe Information Manager (CIM); nuove funzionalità di servizio all'inizio degli anni '90; Software di chat Web alla fine degli anni '90; e indagando sui modelli di comunità Web.

Il nome di Wilhite viene spesso dibattuto sulla pronuncia dell'acronimo GIF. "L'Oxford English Dictionary accetta entrambe le pronunce", ha detto Wilhite. "Si sbagliano. È una 'G' morbida, pronunciata 'jif'. Fine della storia." La pronuncia voluta fa eco al marchio americano di burro di arachidi Jif.

Nel 2013 ha ricevuto un Webby Lifetime Achievement Award.

1948-
Capo divisione Application di Microsoft
Charles Simonyi

Sviluppò un vivo interesse per i calcolatori e imparò a programmare da uno degli ingegneri del laboratorio dove lavorava part-time come guardia notturna in un laboratorio informatico del liceo. 
Quando conseguì il diploma di maturità al liceo, aveva già imparato a sviluppare i compilatori e ne aveva venduto uno ad un dipartimento del governo. Venne assunto dalla danese A/S Regnecentralen nel 1966, e si trasferì negli Stati Uniti nel 1968 per frequentare l'Università della California a Berkeley, dove conseguì un bachelor nel 1972.
Continuò gli studi di perfezionamento alla Stanford University e venne assunto dai laboratori PARC di Xerox durante il suo periodo più produttivo, dove lavorò al fianco di luminari del calibro di Alan Kay, Butler Lampson e Robert Metcalfe. Con Lampson sviluppò Bravo, il primo programma di editing WYSIWYG.
Nel 1981, su suggerimento di Metcalfe, fece richiesta direttamente a Bill Gates per un lavoro in Microsoft, dove supervisionò lo sviluppo di quelli che sarebbero diventati i prodotti di maggior successo e profitto, Word ed Excel, e del predecessore di Excel Multiplan.
Introdusse in Microsoft le tecniche di programmazione orientata agli oggetti che aveva appreso in Xerox e sviluppò la notazione ungherese per denominare le variabili. 
Simonyi restò in Microsoft durante la sua ascesa al successo, diventando uno dei programmatori di più alto grado. Si licenziò inaspettatamente solo nel 2002, per fondare, con il socio in affari Gregor Kiczales, un'azienda chiamata Intentional Software. Questa azienda commercializza i concetti della intentional programming sviluppati da Simonyi presso Microsoft Research.
Il 7 aprile 2007 Simonyi, in qualità di turista spaziale, è partito con una Sojuz TMA-10, diretto alla Stazione Spaziale Internazionale insieme ai cosmonauti russi Oleg Kotov e Fëdor Nikolaevič Jurčichin è rientrato con la missione Sojuz TMA-9 il 20 aprile.
Il 26 marzo 2009 Simonyi effettua il suo secondo viaggio nello spazio divenendo la prima persona a viaggiare per due volte nello spazio come turista. In totale Simonyi ha speso 60 milioni di dollari per i suoi due viaggi nello spazio.

1948-
Ricerche algoritmiche
Teorema di Cook-Levin
Leonid Levin

Ha conseguito il master presso l'Università di Mosca nel 1970, dove ha studiato con Andrey Kolmogorov e ha completato i requisiti accademici del candidato nel 1972. Dopo aver svolto ricerche sui problemi algoritmici della teoria dell'informazione presso l'Istituto di trasmissione delle informazioni di Mosca dell'Accademia nazionale delle scienze, e una posizione come ricercatore senior presso l'Istituto nazionale di ricerca di automazione integrata per l'industria petrolifera e del gas di Mosca, nel 1978 emigrò negli Stati Uniti e conseguì anche un dottorato di ricerca al MIT nel 1979. 
È noto per il suo lavoro in materia di casualità nell'informatica, complessità algoritmica e intrattabilità, complessità del caso medio, fondamenti di matematica e informatica, probabilità algoritmica, teoria del calcolo e teoria dell'informazione.
La sua vita è descritta in un capitolo del libro Out of Their Minds: The Lives and Discoveries of 15 Great Computer Scientists.
Levin e Stephen Cook hanno scoperto indipendentemente l'esistenza di problemi NP-completi. Questo teorema di NP-completezza, spesso chiamato teorema di Cook-Levin, è stato la base per uno dei sette problemi del Millennium Prize dichiarati dal Clay Mathematics Institute con un premio di $ 1.000.000. Il teorema di Cook-Levin fu una svolta nell'informatica e un passo importante nello sviluppo della teoria della complessità computazionale. L'articolo di giornale di Levin su questo teorema fu pubblicato nel 1973; aveva tenuto conferenze sulle idee in esso contenute per alcuni anni prima di allora, sebbene la completa scrittura formale dei risultati fosse avvenuta dopo la pubblicazione di Cook.

Levin ha ricevuto il Knuth Prize nel 2012 per la sua scoperta della NP-completezza e lo sviluppo della complessità del caso medio.

1949-
Bios IBM
CTRL+ALT+CANC
David Bradley

Terminati gli studi entra a lavorare presso IBM nella sede di Boca Raton, inizialmente viene assegnato al sistema IBM Series/1 e nel 1978 viene trasferito al gruppo che lavora al System 23 Datamaster.
Nel 1980 viene scelto come uno dei 12 ingegneri a cui viene affidato il compito di sviluppare il primo Personal computer di IBM: il lavoro di Bradley consiste nello sviluppo del BIOS che risiede nella ROM del sistema. Durante lo sviluppo, il gruppo di ingegneri di cui faceva parte spesso si trovava con il computer bloccato. L'unica soluzione era scollegare l'alimentazione ed attendere alcuni secondi prima di ricollegarla, (per non danneggiare l'elettronica della macchina), a questo tempo si aggiungevano i secondi necessari al riavvio del sistema. Siccome i blocchi erano frequenti, il tempo perso per tutti i riavvii era molto. Bradley pensò quindi ad un sistema semplice per riavviare la macchina che permettesse di poter compiere l'operazione senza dover lasciare la tastiera del computer: in pochi minuti l'idea della combinazione di tasti prese forma. Inizialmente la combinazione era "Control-Alt-Esc" ma era facilmente premibile per errore, essendo tutti e 3 i tasti dalla stessa parte della tastiera.Decise perciò di scegliere la combinazione Ctrl-Alt-Del, che presupponeva perciò l'uso di entrambe le mani.
Nel 1983 forma il Personal Systems Architecture Department e nel 1984 collabora allo sviluppo dell'IBM Personal System/2 Model 30.
Nel 1987 il gruppo di ingegneri di cui fa parte progetta il sistema 486/25 Power Platform e gli IBM Personal System 2 Model 90 e 95. Nel 1992 viene messo alla guida del gruppo di lavoro che sviluppa un personal computer basato sul microprocessore PowerPC RISC.
Ha scritto il libro Assembly Language Programming for the IBM Personal Computer e detiene 7 brevetti.

1949-
WiKi
Ward Cunningham

Negli anni 60 presso la scuola superiore di Highland, nell'Indiana ha avuto accesso ai computer mainframe dell'Illinois Institute of Technology attraverso una telescrivente, appassionandosi al mondo dei computer. Nel 1978 ha ottenuto una specializzazione in informatica alla Purdue University.
Dopo aver conseguito la laurea Cunningham viene assunto dall'azienda Tektronix ed entra a far parte del laboratorio di ricerca informatica Tek Labs dove collabora all'organizzazione dei progetti software della società. L'intento di Cunningham è trovare un modo adeguato per condividere progetti di lavoro e idee all'interno dell'azienda, con lo scopo di realizzare una base di conoscenza a beneficio di tutta l'organizzazione.
La sua attività è stata da sempre dedicata alla ricerca di un sistema in grado di permettere la cooperazione tra gli individui e la condivisione delle informazioni, consentendo alle singole persone di imparare l'una dall'altra ed arricchendo così la conoscenza collettiva.
Cunningham ha fondato in seguito il primo sito wiki, il Portland Pattern Repository, il 25 marzo 1995. Il sito, che è ancora attivo, è dedicato a "persone, progetti e percorsi" ed è una "storia informale delle idee di programmazione".
Il WikiWikiWeb si è diffuso immediatamente anche al di fuori della comunità dei programmatori, contribuendo alla formazione di una vera e propria comunità interessata allo sviluppo della tecnologia wiki ed al suo impiego nei più disparati ambiti. Cunningham ha scelto il nome “Wiki” ricordandosi quando, durante il viaggio di nozze alle Hawaii, per spostarsi tra i vari terminal dell’aeroporto di Honolulu utilizzò un veloce mezzo di collegamento chiamato dalla comunità locale wiki wiki bus.
È il coautore (assieme a Bo Leuf) del libro The Wiki Way (2001).
Ward Cunningham e la moglie Karen, sono fondatori della società di consulenza per la programmazione: Cunningham & Cunningham, Inc. È stato anche direttore della ricerca e sviluppo alla Wyatt Software e ingegnere capo del Tektronix Computer Research Laboratory. Ward è ben noto per i suoi contributi alla programmazione orientata agli oggetti, alle metodologie di sviluppo software chiamate programmazione estrema, e alle comunità ospitate sul suo WikiWikiWeb. È il fondatore dell'Hillside Group ed ha servito come direttore del programma della conferenza sui "linguaggi di pattern dei programmi", da lui sponsorizzata. Dal dicembre 2003 a ottobre 2005 lavorava per la Microsoft nel gruppo "patterns & practices". Dopo passa al progetto Eclipse.

1949-
co-fondatore Software ArtsVisiCalc
Bob Frankston

Dopo il suo lavoro dedicato al foglio di calclo con Dan Bricklin, ha lavorato presso Lotus Development Corporation e Microsoft.
Frankston è diventato uno schietto sostenitore della riduzione del ruolo delle società di telecomunicazioni nell'evoluzione di Internet, in particolare per quanto riguarda la banda larga e le comunicazioni mobili. Ha coniato il termine "Regulatorium" per descrivere ciò che considera collusione tra le società di telecomunicazioni e i loro regolatori che impedisce il cambiamento.
Membro dell'Association for Computing Machinery (1994) per l'invenzione di VisiCalc.
MIT William L. Stewart Award per aver co-fondato il M.I.T. Comitato per il trattamento delle informazioni degli studenti (SIPB).
Premio per il sistema software dell'Associazione per le macchine informatiche (1985)
Il MIT LCS Industrial Achievement Award
Il Washington Award (2001) della Western Society of Engineers (con Bricklin)
Nel 2004 è stato nominato Fellow of the Computer History Museum "per aver migliorato l'utilità dei personal computer sviluppando il foglio elettronico VisiCalc"

1949-1992
Simula
Kristen Nygaard

Con Ole-Johan Dahl,negli anni '60 ha sviluppato le idee iniziali per la programmazione orientata agli oggetti (OOP) presso il Centro di calcolo norvegese (Norsk Regnesentral) come parte del Simula I (1961-1965) e del Simula 67 (1965).
I linguaggi hanno introdotto i concetti fondamentali della programmazione orientata agli oggetti, classi, ereditarietà, quantità virtuali ed esecuzione di programmi multi-thread (quasi-parallelo).
Nel 2004, l'Association Internationale pour les Technologies Objets (AITO) ha istituito un premio annuale a nome di Ole-Johan Dahl e Kristen Nygaard per onorare il loro lavoro pionieristico sull'orientamento agli oggetti. Questo premio Dahl–Nygaard viene assegnato ogni anno a due persone che hanno dato un contributo tecnico significativo nel campo dell'orientamento agli oggetti. Il lavoro dovrebbe essere nello spirito del pionieristico lavoro concettuale e/o di implementazione di Dahl e Nygaard che ha plasmato l'attuale visione della programmazione orientata agli oggetti.
Ha condotto ricerche per i sindacati norvegesi sulla pianificazione, il controllo e l'elaborazione dei dati, tutti valutati alla luce degli obiettivi del lavoro organizzato (1971-1973), lavorando insieme a Olav Terje Bergo. Il suo altro lavoro di ricerca e sviluppo includeva l'impatto sociale della tecnologia informatica e il linguaggio di descrizione generale del sistema DELTA (1973-1975), lavorando con Erik Holbaek-Hanssen e Petter Haandlykken.
Nygaard è stato professore all'Università di Aarhus, Danimarca,poi professore emerito all'Università di Oslo.
Il suo lavoro ad Aarhus e Oslo includeva la ricerca e l'istruzione nello sviluppo di sistemi e l'impatto sociale della tecnologia informatica, è diventata la fondazione della Scandinavian School in System Development, che è strettamente legata al campo del design partecipativo.
A partire dal 1976, è stato impegnato nello sviluppo e nell'implementazione del linguaggio di programmazione orientato agli oggetti BETA, insieme a Bent Bruun Kristensen, Ole Lehrmann Madsen e Birger Møller-Pedersen.
Nella prima metà degli anni '80, Nygaard è stato presidente del comitato direttivo del programma di ricerca scandinavo System Development and Profession Oriented Languages ​​(SYDPOL), coordinando la ricerca e supportando gruppi di lavoro nello sviluppo di sistemi, ricerca linguistica e intelligenza artificiale.
Sempre negli anni '80, è stato presidente del comitato direttivo del progetto di ricerca finanziato da Cost-13 (Commissione per il mercato comune europeo) sulle estensioni dei linguaggi professionali necessari quando l'intelligenza artificiale e la tecnologia dell'informazione stanno diventando parte del lavoro professionale.
La ricerca di Nygaard dal 1995 al 1999 riguardava i sistemi distribuiti. È stato il leader di General Object-Oriented Distributed Systems (GOODS), un progetto triennale con l'obiettivo di arricchire i linguaggi orientati agli oggetti e i metodi di sviluppo del sistema con nuovi concetti di base che consentono di descrivere la relazione tra programmi stratificati e distribuiti e l'hardware del computer e le persone che eseguono questi programmi per computer.

1950-
co-fondatore Apple
Steve Wozniak

Ispirato dalla figura del padre, ingegnere della Lockheed Corporation da cui ereditò la passione per l'elettronica oltre a garantirsi la supervisione del genitore su tutte le prime creazioni dell'età adolescenziale e da quella di Tom Swift, autore di celebri racconti fantascientifici da cui trasse il concetto della libertà di pensiero e dell'importanza del progresso scientifico. Wozniak ama ricordare come in quegli anni i fumetti siano stati ispirazione per i suoi progetti futuri.
Wozniak amava impegnarsi in progetti che richiedessero un elevato sforzo intellettivo. Imparò le basi della matematica e dell'elettronica dal padre e a soli undici anni riuscì a costruire la sua prima stazione radio amatoriale.
A tredici anni fu eletto presidente del locale club di elettronica e nello stesso anno, durante l'annuale mostra di scienze, vinse un primo riconoscimento presentando il progetto del suo primo computer a transistor.
Insieme a John Draper e Steve Jobs realizzò delle blue box, dispositivi in grado di emulare le frequenze delle apparecchiature telefoniche e che potevano essere utilizzate per effettuare telefonate gratis. Venne aiutato nella vendita da un giovane Steve Jobs, nonostante si trattasse di un'evidente truffa a danno delle compagnie telefoniche.
Nel 1975 Wozniak abbandona l'University of California di Berkeley, trova lavoro alla Hewlett Packard e nel tempo libero inizia a lavorare al progetto di un personal computer come hobby, senza alcuna ambizione commerciale, ma Jobs convince Wozniak a trasformare il suo hobby in un'attività commerciale, intuendo il potenziale di un prodotto simile. Per raccogliere i soldi i due vendono alcuni beni di loro proprietà quali una calcolatrice scientifica HP di Wozniak e il minivan Volkswagen di Jobs, racimolando all'incirca 1300 dollari. Con questa cifra furono acquistate le diverse componenti che andranno a costituire il prototipo, che verrà realizzato nel garage dei genitori di Jobs.
Il computer era notevolmente all'avanguardia anche in confronto con l'Altair 8800, un famoso computer dell'epocache però non disponeva di unità di memorizzazione, il programma andava inserito tramite una serie di piccoli interruttori. L'output non era su video bensì visualizzato da una serie di lampeggi delle spie installate sul corpo macchina. Il computer di Wozniak invece era dotato di tastiera per immettere i dati, di unità di memorizzazione, di un microprocessore da 25 dollari, di ROM per semplificare l'avvio del computer ed era venduto completamente funzionante e pronto all'utilizzo.
Il 1º aprile 1976 Wozniak e Jobs fondarono la Apple e chiamarono il loro primo prodotto Apple I. L'Apple I venne venduto a 666,66 dollari e i primi esemplari furono acquistati da un negozio di computer locale, The Byte Shop. Per Wozniak, nonostante ormai fosse vicepresidente nonché progettista capo della società, l'azienda e il computer omonimo rimasero sempre un passatempo durante la ricerca per nuove invenzioni.
La commercializzazione dell'Apple I fece guadagnare alla società il primo milione di dollari. Wozniak si concentrò allora sul miglioramento dell'Apple I e sull'eliminazione delle problematiche riscontrate. I nuovi progetti di Wozniak aggiunsero una serie di nuove caratteristiche al computer, pur mantenendo il concetto basilare della realizzazione di un prodotto poco complesso e che garantisse quindi più praticità. Wozniak introdusse anche una migliore visualizzazione grafica, nonostante non fosse certo che gli utenti avrebbero apprezzato questa miglioria.
Nel 1978 progettò un lettore di floppy disk economico e, in collaborazione con Randy Wigginton, sviluppò un primitivo sistema operativo.
Oltre che occuparsi dell'hardware, Wozniak si preoccupò anche del software, scrivendo molti dei programmi che contribuirono a rendere famose le sue creazioni. Sviluppò un interprete BASIC e un gioco di breakout (che Wozniak definisce come il gioco del Pong per una sola persona) che lo convinse ad integrare l'aspetto del suono. Il primo gioco di breakout lo realizzò per l'Atari dopo essere stato contattato da Jobs che all'epoca lavorava all'interno dell'azienda; molto importante è sottolineare che il primo Breakout per Atari era sviluppato a livello hardware, ovvero inserendo il codice all'interno dei chip e degli interpreti dei comandi e come monitor era usata una TV. Inoltre sviluppò il programma e migliorò l'hardware che gestiva il floppy disk. Con i vari programmi già integrati nelle ROM l'Apple II era molto più semplice da programmare dei computer concorrenti in commercio e questo spinse molti programmatori a utilizzarlo e a sviluppare software espressamente per l'Apple II; nel 1978 nacque il foglio elettronico Visicalc sviluppato da Dan Bricklin e Bob Frankston. Nel 1980 la Apple fu quotata in borsa e ciò rese Jobs e Wozniak milionari.

1950-
Eiffel
Bertrand Meyer

Dopo un master in ingegneria presso l'École Polytechnique di Parigi, un secondo master presso la Stanford University e un dottorato di ricerca presso l'Université de Nancy, ha svolto una carriera tecnica e manageriale per nove anni presso Électricité de France e per tre anni è stato membro della facoltà dell'Università della California, a Santa Barbara.
Per molti anni Meyer è stato attivo in questioni di ricerca e politica dell'istruzione ed è stato il presidente fondatore (2006–2011) di Informatics Europe, l'associazione dei dipartimenti europei di informatica.
Meyer persegue l'ideale di linguaggi informatici semplici, eleganti e di facile utilizzo ed è uno dei primi e più accesi sostenitori della programmazione orientata agli oggetti (OOP). Il suo libro Object-Oriented Software Construction è uno dei primi e più completi lavori che presentano il caso dell'OOP. Altri libri che ha scritto includono Eiffel: The Language (una descrizione del linguaggio Eiffel), Object Success (una discussione sulla tecnologia degli oggetti per i manager), Software riutilizzabile (una discussione sui problemi e le soluzioni del riutilizzo), Introduzione alla teoria dei linguaggi di programmazione e tocco di classe. È autore di numerosi articoli e ha curato diversi atti di convegni.
Le sue esperienze con la tecnologia degli oggetti attraverso il linguaggio Simula, così come i primi lavori sui tipi di dati astratti e sulle specifiche formali (inclusa la notazione Z), hanno fornito alcune delle basi per lo sviluppo di Eiffel che è stato il pioniere di altri linguaggi tra cui Java, C # e Python: senza Eiffel non ci sarebbero tali linguaggi.
Nel 2005, è stato il vincitore del "premio senior" del primo premio AITO Dahl-Nygaard. 
Ha ricevuto dottorati onorari dall'Università ITMO di San Pietroburgo, Russia (2004) e dall'Università di York, Regno Unito (2015).
Nel 2006, ha ricevuto il Software System Award dell'ACM per "impatto sulla qualità del software" in riconoscimento del design di Eiffel. È un membro dell'ACM dal 2008. È anche il vincitore nel 2009 dell'Harlan Mills Award della IEEE Computer Society.

1950-
CEO di Cycorp
A.I.
Doug Lenat

Un informatico e dirigente d'azienda statunitense, amministratore delegato di Cycorp Inc. di Austin. È stato inoltre un importante ricercatore nel campo dell'intelligenza artificiale a cui è stato assegnato il biennale IJCAI Computers and Thought Award nel 1976 per la creazione del programma di machine learning Matematico Automatico (Automated Mathematician, AM). Ha lavorato su machine learning (simbolico, non statistico) (con i suoi programmi AM ed Eurisko), rappresentazione della conoscenza, "economia cognitiva" , sistemi di lavagna e quello che ha soprannominato nel 1984 "ingegneria ontologica" (con il suo programma Cyc presso MCC e, dal 1994, presso Cycorp).
Ha anche lavorato in simulazioni militari e in numerosi progetti per il governo degli Stati Uniti, organizzazioni militari, di intelligence e scientifiche.
Nel 1980 pubblicò una critica del darwinismo convenzionale a mutazione casuale. È autore di una serie di articoli sul Journal of Artificial Intelligence che esplorano la natura delle regole euristiche.
Lenat è stato uno dei Fellow originali dell'AAAI ed è l'unico individuo ad aver fatto parte dei comitati consultivi scientifici di Microsoft e Apple. È membro di AAAS, AAAI e Cognitive Science Society e editore di J. Automated Reasoning, J. Learning Sciences e J. Applied Ontology. È stato uno dei fondatori di TTI / Vanguard nel 1991. È stato nominato uno dei Wired 25

1950-
Lotus
Mitch Kapor

Imprenditore americano noto soprattutto per il suo lavoro come sviluppatore di applicazioni nei primi giorni del software per personal computer industria,
Fonda Lotus nel 1982 con Jonathan Sachs e il sostegno di Ben Rosen e quasi immediatamente diventando la terza più grande azienda mondiale di software per microcomputer nel 1983 con 53 milioni di dollari di vendite nel primo anno. Il primo prodotto di Lotus è stato un software di presentazione per l'Apple II noto come Lotus Executive Briefing System. Kapor ha fondato Lotus dopo aver lasciato il suo incarico di responsabile dello sviluppo presso VisiCorp, i distributori del foglio di calcolo Visicalc, e aver venduto tutti i suoi diritti su VisiPlot e VisiTrend a VisiCorp. In Lotus è stato determinante nello sviluppo del foglio di calcolo Lotus 1-2-3, il programma di fogli di calcolo più potente disponibile del periodo.
Kapor è stato ampiamente coinvolto nelle iniziative che hanno creato l'Internet moderna. Ha co-fondato la Electronic Frontier Foundation nel 1990 e ne è stato presidente fino al 1994. EFF difende le libertà civili nel mondo digitale e lavora per garantire che i diritti e le libertà siano rafforzati e protetti man mano che l'uso della tecnologia cresce.
Nel 1990, con John Perry Barlow e John Gilmore, ha co-fondato la Electronic Frontier Foundation, di cui è stato presidente fino al 1994.
Nel 1996, il Computer History Museum lo ha nominato Museum Fellow "per il suo sviluppo di Lotus 1-2-3, la prima importante applicazione software per PC IBM." 
Nel 2003, Kapor è diventato il presidente fondatore della Mozilla Foundation, creatore dell'open browser web di origine Firefox.
Kapor è stato un investitore nel settore dei personal computer e un sostenitore di cause sociali tramite Kapor Capital e il Kapor Center. Kapor e sua moglie investono in startup tecnologiche a impatto sociale che cercano di ridurre i divari di opportunità e accesso per le comunità sottorappresentate e tentano di eliminare gli ostacoli alla piena partecipazione nell'ecosistema tecnologico.
In qualità di angel investor attivo, Kapor ha partecipato ai round iniziali di Dropcam, Twilio, Asana, Cleanify e Uber.

1950-
C++
Bjarne Stroustrup

Inizia la sua carriera come membro dello staff tecnico nel Computer Science Research Center dei Bell Labs dove inizia il suo lavoro sul C++ e sulle tecniche di programmazione. Stroustrup è stato il capo del dipartimento di ricerca sulla programmazione su larga scala di AT&T Bell Labs.
Nel 1979 iniziò a sviluppare C++ (inizialmente chiamato "C with Classes"). Il C++ è stato reso disponibile nel 1985. Per uso non commerciale, il codice sorgente del compilatore e delle librerie di base era il costo di spedizione (75 dollari USA); questo prima che l'accesso a Internet fosse comune. Stroustrup ha anche pubblicato un libro di testo per il linguaggio nel 1985, The C++ Programming Language.
Stroustrup ha documentato i suoi principi che guidano la progettazione di C++ e l'evoluzione del linguaggio nel suo libro del 1994, The Design and Evolution of C++, e tre articoli per le conferenze sulla storia dei linguaggi di programmazione di ACM.
Stroustrup è stato un membro fondatore del comitato per gli standard C++ e da allora è rimasto un membro attivo. Per 24 anni ha presieduto il sottogruppo incaricato di gestire le proposte per le estensioni linguistiche (Evolution Working Group).

1951-
Postcard
Mac Paint
QuickDraw
Bill Atkinson

Nel 1978 è entrato alla Apple, dove ha lavorato fino al 1990 prevalentemente sviluppando software per i computer della famiglia Macintosh. Come programmatore alla Apple ha fatto parte del gruppo di sviluppo del Macintosh 128K per cui ha scritto il programma di disegno MacPaint e le librerie grafiche QuickDraw, alla base dell'interfaccia grafica del sistema operativo del Macintosh, il macOS.
Atkinson è stato uno dei maggiori contributori allo sviluppo dell'interfaccia grafica che aveva visto presso Xerox e che aveva sviluppato e migliorato per inserirla nel primo calcolatore con interfaccia grafica ad essere commercializzato, Apple Lisa. A lui si devono innovazioni come: l'introduzione della funzionalità di sovrapposizione delle finestre, che prima di allora si disponevano sullo schermo senza potersi sovrapporre, il trascinamento di finestre e file attraverso lo schermo, la possibilità di toccare, manipolare, trasferire in maniera intuitiva gli oggetti disposti sullo schermo (Xerox permetteva di farlo solo tramite comandi testuali), grazie anche al parallelo sviluppo del mouse, da parte di Dean Hovey, che finalmente poteva muoversi in ogni direzione e non solo in alto, in basso, a destra o a sinistra.
Dopo aver lasciato la Apple, ha fondato con Andy Hertzfeld e Marc Porat la General Magic, dedita allo sviluppo di nuovi dispositivi intercomunicanti, che ha chiuso nel 2002.
Nel 2007 è entrato a lavorare presso Numenta, un'azienda che sviluppa sistemi di intelligenza artificiale. Appassionato di fotografia, dal 1997 commercializza foto naturalistiche sul suo sito internet. Ha anche realizzato un'applicazione per smartphone, Postcard.

1951-
VisiCalc
Dan Bricklin

Al MIT lavorò al Laboratory for Computer Science, sviluppando programmi interattivi. In quel periodo, poi lavorò alla Digital Equipment Corporation (DEC), dove fu coinvolto nello sviluppo di sistemi di input a tastiera, fu capo progetto del software di videoscrittura WPS-8, aiutando a sviluppare uno dei primi sistemi di videoscrittura stand-alone del mondo.
Nel 1976, lasciò la DEC per lavorare alla FasFax Corporation, una piccola fabbrica di registratori di cassa basati su microprocessori.
Nel 1977, ad Harvard, iniziò a frequentare un M.B.A. (Master of Business Administration), titolo che conseguì nel 1979. In questo periodo, concepì l'idea del foglio elettronico, unendosi al suo amico Bob Frankston con cui fondò, , nel 1979, la Software Arts, Inc. di cui Brickiln fu presidente dal 1979 al 1985. Il loro prodotto, VisiCalc è considerato il principale catalizzatore del rapido sviluppo e della crescita dell'industria del personal computer.
Nel 1985, Bricklin lasciò la Software Arts e fondò la Software Garden, di cui fu presidente fino al 1990.
Nel 1990, fondò la Slate Corporation, una compagnia di sviluppo di software, con l'obiettivo di produrre programmi per palmari.
Nel 1995 fondò una nuova compagnia, la Trellix Corporation, che poi diventò il traino della tecnologia di web publishing e uno dei più quotati provider di spazio web per siti privati o per piccole aziende. I suoi prodotti sono stati utilizzati e venduti in decine di milioni di copie.
All'inizio del 2003, Trellix fu acquistata dalla Interland, Inc., un'azienda di soluzioni di web hosting per aziende piccole e medie. Dan Bricklin è stato Chief Technology Officer della Interland.
All'inizio del 2004, Bricklin è ritornato alla Software Garden, di cui è presidente.

1952-
Algoritmo di cifratura RSA
Adi Shamir

É un crittografo, informatico e matematico israeliano. È uno degli inventori dell'algoritmo RSA (insieme a Ron Rivest e Leonard Adleman) ed ha fornito vari contributi sia nel campo della crittografia che dell'informatica.
Shamir ha conseguito il Bachelor Science in matematica alla Tel Aviv University nel 1973, mentre nel 1975 e 1977 ha rispettivamente ottenuto presso il Weizmann Institute of Science di Rehovot in Israele, il Master of Science ed il PhD in Computer Science. Ha collaborato come ricercatore dal 1977 sino al 1980 presso il MIT, ed è tuttora professore di matematica e computer science al Weizmann Institute. Dal 2006 ricopre anche il ruolo di Invited Professor presso la École Normale Supérieure di Parigi.

1952-
Borland
Philippe Kahn

Fonda quattro società di software: Borland, fondata nel 1982; Starfish Software, fondata nel 1994; LightSurf Technologies, fondata nel 1998;Fullpower Technologies, fondata nel 2005.
Borland (1982-1995): compilatori e strumenti
Articolo principale: Borland
Kahn è stato il CEO di Borland fino al 1995. All'epoca era un concorrente di Microsoft e produceva compilatori di linguaggi di programmazione e strumenti di sviluppo software. Il suo primo prodotto, Turbo Pascal, è stato venduto per $ 49,95 in un momento in cui gli strumenti di programmazione costavano centinaia o migliaia di dollari. Kahn ha portato Borland da zero entrate a un tasso di funzionamento di 500 milioni di dollari. Kahn e il consiglio di amministrazione di Borland sono giunti a un disaccordo su come focalizzare l'azienda. Nel gennaio 1995, Kahn fu costretto dal consiglio a dimettersi dalla sua posizione di CEO e fondò la Starfish Software, fondata come "spin-off" della business unit Simplify di Borland e della separazione di Kahn da Borland. TrueSync è stato il primo sistema di sincronizzazione Over-The-Air (OTA). Starfish è stata acquisita con successo da Motorola per 325 milioni di dollari nel 1998.
Kahn e la moglie Sonia co-fondano la società di messaggistica multimediale LightSurf Technologies nel 1998 con cui commercializzano Picture-Mail e il telefono con fotocamera. Nel 2005, LightSurf è stata acquisita da Verisign per 300 milioni di dollari. Syniverse Technologies ha poi acquisito Lightsurf da Verisign nel 2009.
Creò la prima soluzione per cellulari con fotocamera che condivide istantaneamente le immagini sulle reti pubbliche nel 1997. L'impulso per questa invenzione fu la nascita della figlia. Kahn ha lavorato per quasi un anno su un'infrastruttura basata su server web per le immagini, che ha chiamato Picture Mail. In ospedale, mentre sua moglie era in travaglio, Kahn ha truccato una connessione tra un telefono cellulare e una fotocamera digitale e ha inviato foto in tempo reale all'infrastruttura di messaggistica con immagini che aveva in esecuzione a casa sua.
Nel 2016 Time Magazine ha incluso la prima foto del telefono con fotocamera di Kahn nella lista delle 100 foto più influenti di tutti i tempi. Nel 2017, Subconscious Films ha creato un cortometraggio che ricrea il giorno in cui Philippe ha condiviso istantaneamente la prima foto con fotocamera del telefono della nascita di sua figlia Sophie.
Fullpower, fondata nel 2005, fornisce un ecosistema brevettato per soluzioni di fusione di sensori indossabili e Internet of Things che supportano reti di sensori. L'esperienza dell'azienda è la tecnologia di monitoraggio del sonno che utilizza sensori e intelligenza artificiale. Fullpower deriva dalla passione di Kahn per la vela. Durante una gara impegnativa che richiedeva ai marinai di dormire meno di un'ora ogni 24 ore, Kahn ha iniziato a sperimentare biosensori e accelerometri lineari a tre assi in grado di rilevare i micromovimenti e fornire raccomandazioni significative. Kahn ha creato un prototipo di tracker del sonno utilizzando biosensori che ottimizzavano i pisolini di 26 minuti per massimizzare i benefici del sonno e il tempo di navigazione.

Kahn ha depositato o ha ottenuto oltre 230 brevetti a livello internazionale, in campi tra cui strumenti di modellazione dell'intelligenza artificiale, Internet of Things, rilevamento del movimento, tecnologia indossabile, sistemi di posizionamento globale, telecomunicazioni, telemedicina e monitoraggio del sonno.

1952-
Visual BASIC
Alan Cooper

Nel 1975, subito dopo aver lasciato il college e quando furono disponibili i primi microcomputer, Alan Cooper fondò la sua prima società, Structured Systems Group (SSG), a Oakland, in California, che divenne una delle prime società di software per microcomputer. Il prodotto di contabilità software di SSG, General Ledger, è stato venduto tramite annunci su riviste popolari come Byte e Interface Age. Questo software era, secondo il resoconto storico di Fire in the Valley (di Paul Freiberger e Michael Swaine), "probabilmente il primo serio software aziendale per microcomputer. " Fu sia l'inizio della carriera di Cooper come autore di software che l'inizio del business del software per microcomputer. Alla fine, Cooper ha sviluppato una dozzina di prodotti originali presso Structured Systems, tra cui Microphone II per Windows e un programma di gestione dei progetti del percorso critico iniziale chiamato SuperProject. Group prima di vendere la sua partecipazione a Computer Associates nel 1984, dove ha raggiunto il successo nel mercato business-to-business.
Nel 1988, Alan Cooper ha creato un linguaggio di programmazione visiva (nome in codice "Ruby") che consentiva agli utenti di Windows di creare shell simili a "Finder". Dopo aver mostrato Ruby a Bill Gates, Microsoft lo acquistò. All'epoca, Gates commentò che l'innovazione avrebbe avuto un "effetto profondo" su tutta la loro linea di prodotti. Inizialmente Microsoft decise di non rilasciare il prodotto come shell per gli utenti, ma piuttosto di trasformarlo in uno strumento di sviluppo professionale per il proprio linguaggio di programmazione QuickBASIC chiamato Visual Basic, ampiamente utilizzato per lo sviluppo di applicazioni aziendali per computer Windows. 
Il primo libro mai scritto su Visual Basic, Visual Basic How-To di The Waite Group di Mitchell Waite, è dedicato ad Alan Cooper. Nella sua dedica, l'autore chiama Cooper il "padre di Visual Basic". Questo soprannome è spesso servito come curriculum di una riga di Cooper.
Nel 1994, Bill Gates ha conferito a Cooper il primo Windows Pioneer Award per i suoi contributi all'industria del software. Durante la presentazione, Gates ha preso particolare nota del lavoro innovativo di Cooper che ha creato l'interfaccia VBX.

In qualità di fondatore di Cooper, una società di consulenza leader nel design dell'interazione, ha creato la metodologia di design Goal-Directed e ha aperto la strada all'uso dei personaggi come strumenti pratici di design dell'interazione per creare prodotti ad alta tecnologia.
Nel 2017, Alan è stato inserito nel Hall of Fellows del Computer History Museum "per la sua invenzione dell'ambiente di sviluppo visivo in Visual BASIC e per il suo lavoro pionieristico nello stabilire il campo dell'interaction design e dei suoi strumenti fondamentali."